prezzo corretto

Tutto, ovviamente, viene parametrato al costo della prestazione.
Abbiamo visto che il professionista viene percepito come preferibile: ma a che prezzo?
Il questionario conteneva anche la domanda esplicita su quale fosse il range di prezzo considerato come equo, che si sarebbe ritenuto corretto per il tipo di servizio desiderato.

Ecco la relativa domanda e le alternative:

Il professionista che dedica piu' tempo e piu' investimenti offre di piu', ma ovviamente costa in proporzione; per il tipo di servizio che vorresti per te, quale sarebbe la fascia di prezzo che percepiresti come corretta?

fino a 500 euro
da 500 a 1200 euro
da 1200 a 2000 euro
da 2000 a 3000 euro
da 3000 a 5000 euro
da 5000 euro in su

NOTA: per la valorizzazione media dei grafico, i ranges di compensi indicati sopra sono stati valorizzati non al punto medio, ma ad una media "percettiva" arrotondata per eccesso. Rispettivamente: 400, 900, 1700, 2600, 4000.

(Sopra)

La domanda metteva gli sposi dinnanzi ad una constatazione: 
Ovviamente, tutti vogliamo spendere il meno possibile.
Tuttavia, il prezzo pagato determina il servizio ottenuto.
Sicche', considerando il servizio che vuoi per te, quale riteni che sia il prezzo corretto?

Come si vede, esiste un mercato "portante" per cifre contenute, ma proponibili, specie considerando che sta poi all'abilita' del professionista il far cogliere la possibilita' di ottenere "il meglio" per se stessi, spendendo qualcosina di piu'.
Sono di fatto pochi coloro i quali puntano ai servizi minimali.
Il campione rilevato non evidenza nessuno che in origine, di sua spontanea volonta', ipotizzi di volere spendere piu' di 5000 euro (occorre condurre per mano l'utente esigente verso questa valutazione)

Tabella preferenze

fino a 500 - 5%
da 500 a 1200
- 34%
da 1200 a 2000
- 41%
da 2000 a 3000
- 18%
da 3000 a 5000
- 1%
da 5000 in su -
0%


PREZZO PERCEPITO COME EQUO 
VARIABILE ZONALE

 

Ecco, inoltre, come varia il valore medio considerato come equo nelle diverse macro-zone d'Italia.
Le regioni sono state accorpate per vicinanza territoriale.
NOTA: per la valorizzazione media dei grafico, i ranges di compensi indicati sopra sono stati valorizzati non al punto medio, ma ad una media "percettiva" arrotondata per eccesso. Rispettivamente: 400, 900, 1700, 2600, 4000.

Rispetto ad una media nazionale di propensione alla spesa di 1.551 euro, la zona meno propensa a spese alte e' il centro nord (id est Emilia Romagna e Toscana), con una media di 1.327 euro. Al lato opposto della scala, la Sicilia, con una media di 1.861 euro.

Tabella propensioni medie per macro-zona

media nazionale - 1551
nord ovest (piemonte, liguria, val d'aosta) -
1486
lombardia -
1461
nord est (veneto, friuli venezia giulia, trentino alto adige)
- 1550
centro - nord (emilia romagna, toscana) -
1327
centro (lazio, umbria, marche, abruzzo, molise)
- 1412
sardegna -
1650
sud  (campania, calabria, basilicata, puglia) - 1775
sicilia -1861